GRANADA
La Settimana Santa granadina è una delle tradizioni più radicate nella città ed è quella che conta su un maggior numero di visitatori. Trentadue confraternite realizzano la loro uscita processionale dalla domenica delle Palme alla domenica di Resurrezione.
La loro grande caratteristica è la valenza artistica ed iconografica delle Statue che escono in Processione, con immagini di Pablo de Rojas, José de Mora, Risueño o Torcuato Ruiz del Peral.
Un altro simbolo di identità della Settimana Santa granadina sono gli scenari nei quali si svolge. La Cattedrale, un gioiello dell'architettura rinascimentale di Diego di Siloé, è il cuore della religiosità. Però durante le processioni si possono vedere e percorrere paesaggi che ne apportano un grande valore estetico: l'Albaicín, il Paseo de los Tristes, la Carrera del Darro fino all’ Alhambra.
SIVIGLIA
Quello della Settimana Santa é uno degli eventi piú importanti di Siviglia che si celebra ormai da secoli, la sua origine risale probabilmente al secolo XIV.
Le confraternite fanno una processione di penitenza per le strade (molte volte strette) della cittá, dalla loro chiesa fino alla Cattedrale e viceversal, compiendo un percorso il piú breve possibile, cosí come decretato dall’ordinanza de cardinale Niño de Guevara nel secolo XVII.
Con inizio la Domenica delle Palme e fine la Domenica della Resurrezione, durante la Settimana Santa le 57 confraternite fanno la loro visita religiosa alla Cattedrale di Siviglia.
CORDOBA
Cordoba racchiude in sè l’essenza del carattere andaluso, nel suo prezioso complesso storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
In questa città bagnata dal fiume Guadalquivir spicca sul resto dei monumenti La Moschea (detta Mezquita). L’edificio colpisce per la sua maestosità e per la sua bellezza; il suo migliaio circa di colonne custodisce il vecchio luogo di preghiera arabo. Nella struttura si trova anche il famoso Cortile degli Aranci, su cui si affacciano bei giardini. Nei pressi della Moschea-Cattedrale si possono visitare il Trionfo di San Raffaele e il Palazzo Episcopale.
Nel centro storico meritano una visita le strade della Juderia, Plaza del Poto e Plaza della Corredera. Quando cala il sole visitate le sponde del Guadalquivir con il Ponte Romano. Il centro commerciale è costituto da Plaza della Tendillas, Calle Jose Cruz Conde, Gondomar e Concepcion e, infine, dall’Avenida del Gran Capitan.
Il quartiere ebraico: si trova nelle vicinanze della Moschea-Cattedrale, proprio nel cuore della città, e ospita l’antico Mercato, la Sinagoga e la Cappella di San Bartolomeo. Sempre nei dintorni della Moschea e nel quartiere ebraico troviamo i ristoranti tipici dov’è ancora possibile assaggiare i piatti della tradizionale cucina andalusa, ad esempio il salmorejo (un gazpacho a base di pomodoro), il rabo de toro (stufato di coda di toro), la zuppa di aglio con uva passa, l’agnello al miele o carne ripiena di datterei e pinoli.
MADRID
Situata nel cuore altipiano castigliano e della Spagna, Madrid è il punto di partenza di tutti i viaggi alla scoperta del paese, non solo per la presenza in Puerta del Sol del "kilometro zero" a partire dal quale si calcolano tutte le distanze ma anche perché comprende in sé suoni sapori e tradizioni di tutta la nazione.
Madrid è situata geograficamente al centro della Penisola Iberica, protetta dalle montagne centrali e dalle belle colline di Toledo, fattori questi che ne caratterizzano il clima, caldo e secco in estate, decisamente freddo in inverno.
Grazie alla sua rete di trasporti urbani (14 linee metropolitane, piu' di 1500 autobus urbani e 17.000 taxi) e possibile spostarsi da un punto all'altro della citta' in pochissimo tempo. Molti i visitatori che arrivano in città per ammirare i grandi e monumentali edifici storici, che si lasciano sedurre dai numerosi musei di prestigio o semplicemente camminano nelle strade, respirando l'atmosfera di Madrid.
Tra i luoghi da visitare ricordiamo, il Museo del Prado, il Museo Thyssen-Bornemisza, il Centro di Arte Reina Sofía (dove si trova il famoso "Guernica" di Pablo Picasso), il Palacio Real, la Puerta del Sol, in cui i madrileni si riuniscono ogni fine anno per aspettare il nuovo anno mangiando un chicco di uva per ognuno dei dodici rintocchi della mezzanotte, la vicina Plaza Mayor (in cui tutti i week-end si svolge il mercatino numismatico e, nel periodo natalizio, quello dei presepi), il Parco del Retiro, e nelle vicinanze il monastero e il Palazzo del Escorial, e le città di Toledo, Segovia, Ávila e Aranjuez.
Vuoi maggiori informazioni su questa offerta?